DOMANDA
Scrivo per mio padre, 78 anni. A 60 ha avuto un ictus con conseguente emiparesi, dopo 18 anni è subentrata una insufficienza respiratoria perché broncopatico acuto. Dopo qualche tempo ha iniziato a lamentarsi soprattutto la notte per stati ansiosi per paura di non respirare bene, da lì a poco ha iniziato una terapia con gocce per farlo calmare (amitriptilina, poi promazina, poi bromazepam) associate alla quietapina (2 compresse da 25 mg la sera). Il problema piu grande è che mio padre inizia a dissociardi non riconoscendo piu la casa dove vive, non ricorda cosa fa il giorno e oggi si trova ricoverato in un centro. Abbiamo notato solo peggioramenti e pur mangiando (pasti frullati) ha perso circa 15 chili. Il medico del centro ci dice che è una malattia degenerativa quindi è normale che le condizioni peggiorino. Io invece sono convinto che sia pieno di farmaci che lo tengono in questo stato e penso che non sia curato bene.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Angelo Zilioli, Neurologo
I farmaci somministrati a suo padre non sono in posologie elevate, in particolare la quetiapina. Chiaramente poi l'effetto di un farmaco, oltre a essere dipendente dalla sua dose, è diverso per ogni individuo e in particolare cambia a seconda delle condizioni cliniche generali di un paziente. Io penso che lei debba avere fiducia nell'operato dei medici che curano suo padre e attenersi in linea di massima alle loro spiegazioni. In caso contrario le conviene rivolgersi a un altro Istituto: è infatti fondamentale che nella cura di un paziente vi sia la massima collaborazione e intesa tra medici e famigliari, per il bene stesso del malato.
Angelo Zilioli
Neurologo
Dal 1997 esercita presso il reparto di neurologia dell’Azienda Ospedaliera di Lodi. È responsabile dell’USS Stroke Unit.
Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia, dove si è anche specializzato in Neurofisiopatologia.
Le sue principali mansioni e responsabilità sono: gestione delle urgenze neurologiche, attività di reparto, attività ambulatoriale (ambulatorio neurologico divisionale e ambulatorio delle cefalee e cerebrovascolare II livello), neurofisiologia (elettromiografia, potenziali evocati).
Ha particolare esperienza nella cura e diagnosi delle cefalee e della malattia cerebrovascolare acuta.
Ha partecipato alla realizzazione di pubblicazioni e ricerche scientifiche, tra cui:
- Romani, R.Bergamaschi, R.Callieco, M.Versino, A.Zilioli, V.Cosi “Riproducibilità e variabilità test-retest dei parametri dei potenziali evocati multimodali” Congresso della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, Alghero 1992, 81
- E. Vitelli, P. Banfi, L. Ghersi, A. Zilioli, L.M. Faggi “Stroke rivelatore di mixoma atriale sinistro” Atti del III Congresso Nazionale di Cardioneurologia, Pavia, 27-29 settembre 1993
- L. Guri, P. Banfi, E. Vitelli, L. Ghersi, A. Zilioli, L.M. Faggi “La sindrome amnesica nell’occlusione bilaterale delle arterie cerebrali posteriori (sindrome di Dide e Botcazo): presentazione di due casi” Atti della IV Riunione Annuale della Sezione Lombarda della Soc. It. di Neurologia, Mantova, 3 aprile 1993
- P. Banfi, E. Vitelli, L. Ghersi, A. Zilioli, L.M. Faggi “Episodi sincopali a semeiologia simil-epilettica” Atti del III Congresso Nazionale di Cardioneurologia, Pavia, 27-29 settembre 1993
- R. Bergamaschi, A. Romani, R. Callieco, A. Zilioli, M. Versino, F. Zappoli, M. Benazzo, V. Cosi “interessamento dell'ottavo nervo cranico nella sclerosi multipla (SM): studio longitudinale di un caso con BAEP e RMN” Congresso della Società Italiana dI Neurofisiologia Clinica, Perugia 1994, 203
- E. Vitelli, A. Zilioli, B. Riccardi. L.M. Faggi “Un caso di PROMM (Proximal Myotonic Myopathy)” Atti del Convegno SIN-SINC “I disordini del movimento”, Rovigo, 14-15 aprile 2000
- Romani A, Bergamaschi R, Versino M, Zilioli A, Callieco R, Cosi V. Circadian and hypothermia-induced effects on visual and auditory evoked potentials in multiple sclerosis. Clin Neurophysiol. 2000 Sep;111(9):1602-6
- S. Iurlaro, A. Zilioli. L’ictus giovanile: uno studio retrospettivo (poster XXXVII Congresso nazionale SIN. Bari 15-18 Ottobre 2006)