DOMANDA
Ho 22 anni, da poco ho scoperto di soffrire di dermatite da contatto e sono diventata allergica a qualsiasi tipo di assorbente intimo. Detto ció, ogni volta che ho rapporti con il mio ragazzo (protetti e non) dopo avverto un forte fastidio e mi si irrita la zona intorno all'apertura vaginale; come faccio per evitare tutto ciò? Che precauzione posso adottare?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
Sono piu’ di 3000 le sostanze che possono dare allergia da contatto. Tra queste vi sono profumi , lattice, antibiotici, cosmetici, calzature, coloranti di vario tipo, cemento, gioielli. Se si riesce ad individuare la causa con appositi test, la soluzione è evitare la sostanza allergizzante. Ciò risulta però spesso molto difficile. In questi casi il ricorso al dermatologo permetterà di affrontare al meglio il problema (creme ed altri consigli). Per quanto riguarda i rapporti sessuali e i disturbi conseguenti può essere utile evitare nel modo più assoluto il preservativo in lattice e ricorrere al preservativo di poliuretano, un materiale plastico difficilmente allergizzante. Se del caso può essere utile associare l’uso di un gel a base di acqua per ridurre l’attrito. Per quanto riguarda gli assorbenti intimi può essere di un qualche giovamento utilizzare quelli di puro cotone. Ma vanno utilizzati sempre e solo quando siano indispensabili. Inoltre vanno utilizzate esclusivamente mutandine di cotone e bianche, poiché anche i coloranti sono allergizzanti. Vanno evitati calzoni stretti, e sarebbero preferibili le gonne. Infine appena possibile la zona intima va lasciata scoperta ed il più possibile all’aria (no mutandini, no assorbenti).
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.