DOMANDA
Mia figlia, 17 anni, ha sempre avuto la pella liscia, solo qualche brufoletto in coincidenza del ciclo mestruale. All'inizio di gennaio, però si è verificato un inizio di acne abbastanza forte, diagnosticata acne nodulo-cistica. Ha fatto una cura che ha nettament migliorato la situazione, ma il dottore insiste per fare un trattamento all'acido glicolico, già a controllo ha applicato acido al 50% solo sui noduli più evidenti e mi ha detto di tornare dopo 10 giorni. Questi trattamenti non vanno fatti dopo la cura per l'acne, se restato cicatrici evidenti, e non in fase così attiva?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo
Difficile esprimere un parere senza poter valutare il caso di persona. Statisticamente l'acne giovanile si può presentare con tempi e modalità diverse in ciascun individuo fino all'età di 25 anni circa. Gli schemi terapeutici sono molteplici sia della medicina "ufficiale" che di quelle "complementari" e devono essere valutati caso per caso. L'acido glicolico, in opportune concentrazioni, viene usato anche nella fase attiva, sui singoli elementi.
Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.