DOMANDA
Io e mio marito stiamo da un po' cercando di avere un bambino. Dato che non "arriva" mi sono chiesta se un paio di abitudini che ho possono interferire. Solitamente subito dopo il rapporto vado in bagno e mi lavo le parti intime. Poi torno da mio marito e lui mi masturba. Volevo gentilmente sapere se queste due abitudini possono influire negativamente sul mio tentativo di rimanere incinta. Ho sentito tante opinioni contrastanti e volevo il parere di un esperto.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
La prima considerazione da fare è che quando una coppia cerca una gravidanza in modo sistematico da almeno un anno e non la ottiene è corretto rivolgersi a un centro per la fecondazione assistita per gli opportuni controlli ed eventuali specifici consigli. Dopo un rapporto sessuale fatto con l’intento di ricercare una gravidanza è opportuno mantenersi in posizione coricata per alcuni minuti, per facilitare la penetrazione degli spermatozoi nel canale cervicale e la risalita verso la cavità uterina e le tube dove potrebbe avvenire l’incontro con l’ovulo appena prodotto, ovviamente se la donna è in periodo ovulatorio. È però vero che sembra dimostrato che entro 30-60 secondi dal rapporto siano già molti gli spermatozoi che, superato il muco cervicale, stanno risalendo nella cavità uterina, e ciò almeno per una ragione meccanica che è quella legata alla contrattilità del muscolo uterino, che in un qualche modo può aiutare l’aspirazione dello sperma verso l’alto, e poi anche per una serie di ragioni biochimiche legate a una serie complessa di fattori, incluso lo status del muco cervicale nel periodo ovulatorio, che è il periodo nel quale la donna potrebbe restare gravida. In quanto alla masturbazione non vi è un razionale per ipotizzare che essa possa contrastare la possibile fecondabilità della donna.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.