Il reflusso gastroesofageo è caratterizzato da un passaggio anomalo di materiale contenuto nello stomaco verso l'esofago. Dato che tale materiale è in genere acido, se il disturbo non è occasionale ma si ripete frequentemente può essere fortemente dannoso per la mucosa dell'esofago. I sintomi sono tipici: pirosi, ovvero un intenso bruciore che si localizza nella zona dello sterno, e il rigurgito. Lo spiega Maurizio Vecchi, professore associato di Gastroenterologia all'Università di Milano e Direttore dell'Unità operativa di Gastroenterologia ed endoscopia gastrointestinale dell'IRCCS Policlinico San Donato.