- Che cos’è
- Cause dell'indigestione
- Sintomi più comuni
- Complicazioni
- Le cure
- Quando consultare il medico
Che cos’è
L’indigestione è un disturbo che implica una serie di sintomi, più o meno pesanti a seconda dei casi.
È molto più comune di quanto si pensi e può comparire dopo un pasto troppo ricco e abbondante, ma anche in caso di assunzione di alimenti nuovi rispetto alle proprie abitudini.
Oppure dopo aver bevuto bevande gasate o alcolici in grandi quantità.
Per quanto riguarda in particolare la dieta, ecco una sintesi degli alimenti da preferire o da evitare per non incorrere in una fastidiosa indigestione.
SÌ | NO |
---|---|
Carni bianche | Carni rosse e grasse |
Pesce magro | Pesci grassi o conservati |
Formaggi magri e freschi | Formaggi grassi, in particolare quelli fermentati (gorgonzola, pecorino ecc.) |
Verdura | Dolci elaborati (con panna, creme, ecc.) |
Frutta | Salse |
Olio extra-vergine a crudo | Burro, strutto |
Acqua | Alcol, bevande gasate |
Prevenire l'indigestione è possibile: leggi questo articolo.
Cause dell'indigestione
Mangiare troppo e in fretta, soprattutto cibi grassi in dosi massicce, bere troppo caffè o troppo alcol sono le principali cause di indigestione.
Anche lo stress emotivo prolungato e il fumo di sigaretta possono causarla.
Infine, l’assunzione abituale di alcuni farmaci può danneggiare lo stomaco o l’intestino provocando problemi nella digestione.
Sintomi più comuni
I sintomi dell’indigestione più frequenti sono:
- dolore e tensione addominale;
- senso di pienezza;
- rigurgito di cibo o di succhi gastrici acidi;
- bruciore allo stomaco;
- nausea e vomito accompagnati da sudorazione fredda;
- malessere generale ed eccessiva salivazione.
Inoltre, l’indigestione può essere a sua volta il sintomo di malattie specifiche, tra cui colecistite (infiammazione della cistifellea), gastrite acuta o cronica, pancreatite acuta o cronica, ulcera gastrica o duodenale.
Complicazioni
La complicazione più frequente è il vomito. Se gli episodi di indigestione sono frequenti possono verificarsi perdite di peso rapide e improvvise, con conseguenze anche rilevanti per l’organismo.
Vuoi sapere quali cibi evitare? Leggi l'articolo Digestione faticosa? Ecco i consigli utili.
Le cure
Se si tratta di eventi occasionali, magari durante le feste, rimedi utili per alleviare i sintomi sono i farmaci antiacido, come per esempio quelli a base di calcio carbonato e magnesio carbonato, due sostanze che neutralizzano l’eccesso di acidi gastrici e, di conseguenza, i dolori e il bruciore di stomaco.
Per contrastare invece le cause delle indigestioni più frequenti esistono farmaci specifici, che il medico valuterà a seconda dei casi e dopo i dovuti accertamenti.
In ogni caso, si può cercare di prevenire ulteriori momenti di indigestione in questo modo: an-zitutto sforzarsi di dedicare più tempo al pasto, masticando a lungo ed evitando di mangiare in fretta o, peggio, in piedi. Meglio evitare anche di leggere o di telefonare mentre si mangia.
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Quando consultare il medico
Se uno o più sintomi di cattiva digestione si ripetono frequentemente e se gli episodi durano sempre più a lungo è bene consultare il medico.
Rivolgersi subito al medico anche quando ai normali sintomi si aggiungono dolore addominale improvviso e grave, presenza di sangue nel vomito oppure nelle feci.
Infine, se i sintomi si accompagnano a dolore alla mandibola, dolore toracico o alla schiena, sudorazione profusa, ansia o una sensazione di grave costrizione con difficoltà di respiro è opportuno andare al pronto soccorso più vicino: potrebbe trattarsi di un problema di cuore.
Autore: la redazione
Se hai un problema di gastrite ecco gli alimenti da evitare.
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