DOMANDA
Sono un ragazzo di 19 anni, ho sofferto di acne grave per 4 anni, finché quest'anno ho deciso di cominciare una cura con un farmaco a base di isotretinoina con eccellenti risultati. Sono un soggetto molto allergico e a settembre comincerò il mio percorso di studi in chimica farmaceutica: mi chiedevo se l'esposizione continua a potenziali allergeni in laboratorio possa provocarmi una recidiva di acne.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marco Pignatti, Dermatologo
Tra le molte cause riconosciute alla base dell’acne, le allergie non sembrano proprio avere un ruolo. Esiste un'eruzione cutanea provocata dalla reazione dell'organismo a certi idrocarburi aromatici alogenati, come le diossine clorurate, che viene chiamata cloracne o acne clorica, ma essendo una forma di intossicazione il suo riferimento nel nome all'acne è considerato un'errata definizione.
Quando si parla invece di acne da cosmetici non si fa riferimento a un meccanismo allergico, ma all’azione comedogena di alcuni prodotti che risultano troppo occlusivi sulla pelle. Nemmeno per quanto riguarda il ruolo di alcuni alimenti (come il latte e i suoi derivati) nel peggiorare l’acne si tratta di un meccanismo allergico, ma piuttosto di uno stimolo eccessivo alla produzione di insulina.
L’allergia agli acari della polvere sembra avere un ruolo, ma solo nell’acne rosacea, che non è il tuo caso. Quindi, in conclusione, inizia pure tranquillo il tuo percorso di studi in chimica farmaceutica!
Marco Pignatti
Dermatologo
Laureato in Medicina nel 1995. Specializzato in Dermatologia nel 2000.