DOMANDA
Disturbi al pavimento pelvico: quali sono i campanelli d’allarme?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Sabrina Allegra, Ostetrica
I disturbi del pavimento pelvico possono essere diversi, come diversi sono i sintomi che possono causare e che è bene non sottovalutare.
Se il campanello d’allarme dell’incontinenza urinaria è la perdita di qualche goccia di urina durante uno sforzo fisico o un colpo di tosse (incontinenza da sforzo), oppure subito dopo che, improvvisamente, si sente il bisogno di urinare (incontinenza da urgenza), nel caso del prolasso il sintomo tipico è invece una sensazione di pesantezza a livello vaginale.
Entrambi i disturbi sono in genere dovuti a un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico. D’altra parte, è possibile che si verifichi anche la condizione opposta, ovvero un’ipertonia del pavimento pelvico, che può provocare dolore durante i rapporti sessuali o difficoltà nello scaricarsi a causa dell’eccessiva contrattura dei muscoli.
In tutti questi casi è importante non indugiare, ma rivolgersi a uno specialista in ginecologia o ostetricia, che sarà in grado in prima battuta di individuare il disturbo, per poi indicare i possibili rimedi, basati solitamente su esercizi di riabilitazione del pavimento pelvico che avranno lo scopo di rilassare e distendere i muscoli di questa zona in caso di ipertono, o viceversa di rinforzarli attraverso esercizi di contrazione in caso di un loro eccessivo rilassamento.
Sabrina Allegra
Ostetrica
Sabrina Allegra, ostetrica, dopo un percorso ospedaliero passa alla libera professione aprendo un centro materno infantile nella provincia di Milano (Universo Donna) dedicato alle donne e ai bambini. Specializzata in rieducazione pelvi perineale e massaggio infantile. Si dedica ad accompagnare le famiglie che decidono di dare alla luce i propri bambini presso il loro nido di casa.