DOMANDA
Mi hanno diagnosticato due piccole ernie in sede lombare. Volevo sapere se con l’osteopatia è possibile ridurre i fastidi che mi procurano (dolore tipo sciatalgia) e, eventualmente, se nel tempo possono anche rientrare (dato che sono molto piccole) eseguendo sedute ripetute.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Elena Boccalandro, Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Le ernie sono l'espressione di importanti sollecitazioni biomeccaniche a livello della colonna vertebrale. Queste sollecitazioni, comprimendo le radici nervose, possono alterare la sensibilità e nei casi più gravi, possono rendere inefficaci i movimenti delle regioni innervate dal settore compromesso. Il tratto lombare (che si trova in prossimità del sacro) è spesso sottoposto a pressioni importanti. Il sovrappeso e la carenza di muscolatura addominale rende ancora più probabile la formazione di protrusioni o di ernie a tale livello. Il trattamento osteopatico, lavorando globalmente, riduce in maniera importante queste sollecitazioni favorendo il ripristino biomeccanico del movimento della colonna in toto. Una volta che la colonna è stata rimessa in condizioni di "funzionare correttamente" è però molto importante seguire i consigli e gli esercizi proposti dallo specialista al fine di mantenere a lungo termine i benefici ottenuti.
Elena Boccalandro
Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Diplomata in Terapia della Riabilitazione nell’anno 1993/94 e Dottore in Osteopatia dal 1999, è regolarmente iscritta al Registro Osteopati Italiani.
Dal 1994 lavora in qualità di libera professionista.
Ha prestato servizio presso il “Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi” dell’Ospedale Maggiore di Milano da luglio 1992 a luglio 1993. Dal 1994 fino a marzo 2002 è stata impegnata con incarico libero-professionale in qualità di fisioterapista, presso il Day-Hospital del Pio Albergo Trivulzio.
Si è classificata prima al concorso pubblico per fisioterapisti indetto il 10 marzo 2003 presso il Pio Albergo Trivulzio.
Ha partecipato all’evento formativo pluriennale (2006-2007, 2007- 2008) di “scuola di posturologia integrata” tenutosi a Roma.
Ha vinto il premio nella sessione Caregiver’s Education Award con il seguente progetto: “Analisi posturale e trattamento fasciale in pazienti affetti da artropatia emofilia: studio con gruppo di controllo”.
È stata relatrice in numerosi congressi scientifici e corsi di formazione
professionale.
Ha redatto il capitolo “Rieducazione neuromotoria di gruppo” all’interno del libro ”Parkinson” della dottoressa E.Hartmann.