DOMANDA
Sono una ragazza di 25 anni. Attualmente utilizzo l'anello contraccettivo da un anno, ma sto per passare al cerotto in quanto l'anello mi provoca un gran mal di testa e altri problemi (non posso assumere la pillola). Ho letto però che il cerotto se assunto da donne in sovrappeso può non essere efficace. È vero? Come devo comportarmi? Io lo userei sia come contraccettivo che per l'endometriosi.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
Non so per quali ragioni non possa assumere la pillola, però non è affatto detto che se l’anello le procura notevole cefalea, questo non avvenga anche con il cerotto. Peraltro se la cefalea si accompagnasse ad aura esiste una controindicazione assoluta all’uso dell’estro progestinico in generale. Riguardo al discorso del peso, esistono in effetti dei dati della letteratura che confermano la sua affermazione. Inoltre vorrei aggiungere che esistono delle pillole più specificamente indicate per le donne con endometriosi, sempre che la donna le possa utilizzare. Vorrei infine concludere che, essendo la sua una situazione complessa, essa va profondamente discussa con il proprio ginecologo per trovare la soluzione migliore.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.