DOMANDA
Dai primi di agosto mi sono spuntati sul viso una serie di brufoli mai avuti prima in vita mia. Un dermatologo mi ha diagnosticato la rosacea o dermatite da stress, mi ha dato dei prodotti in crema e una maschera da fare 2 volte a settimana. Devo dire che sto molto meglio, ma la situazione non è comunque sparita. Non ho mai sofferto di alcun tipo di acne né sul viso né sul corpo, ho una pelle mista, ma brufoli evidenti solo qualcuno nel periodo della pubertà. Non ho alcun problema ormonale, ho il ciclo regolare e ho uno stile di vita sano. Può darsi che sia una forma di stress?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo
È mia opinione che sotto il termine di acne rosacea si nascondano affezioni cutanee di origine diverse seppure con aspetti clinici simili. In una discreta percentuale di casi si riscontra, ad esempio, una proliferazione eccessiva di demodex folliculorom, acari normalmente presenti nel panorama della fauna cutanea, ma in numero limitato, mentre in altri casi di acne rosacea questo fenomeno non si verifica. Per varie ragioni, non sempre identificabili, il “terreno” costituito dall’insieme delle secrezioni cutanee e della vascolarizzazione subisce delle modificazioni che favoriscono l’insorgenza di questa affezione. L’acne rosacea può manifestare cambiamenti repentini, miglioramenti o aggravamenti, anche da un giorno con l’altro, sotto stimoli diversi a seconda del soggetto: freddo o caldo, stress (termine ormai inflazionato), infezioni sovrapposte, alterazioni delle risposte ormonali a livello cutaneo ecc. Per queste ragioni le terapie non hanno un riscontro univoco: sarebbe necessario individuare le cause profonde del fenomeno, ma la ricerca può presentare difficoltà dovute alla complessità delle cause in gioco. L’acne rosacea non ha relazioni con l’acne volgare o giovanile, anche se il trattamento proposto può essere, in ultima analisi, lo stesso.
Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.