DOMANDA
A giugno dello scorso anno ho adottato un cucciolo di Jack Russell. Dopo 4 giorni non riuscivo a respirare bene e il mio medico mi ha detto che si trattava di asma data da allergia al suo pelo, oppure all'ulivo in fiore. Mi son curata con antistaminico e ho dovuto allontanare il cane. Ora mi sono fatta prescrivere i test cutanei a lettura immediata. Riuscirò a capire se si tratta effettivamente del pelo del cane?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marco D'Agostino, Allergologo
Tra i test (prick test) solitamente è incluso come allergene ambientale il cane. Pertanto verosimilmente in base alla sua storia clinica è attesa una positività al cane spesso di accompagnamento a positività a pollini.
Marco D'Agostino
Allergologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1995, è dal 1999 specialista in Allergologia e Immunologia Clinica e, dal 2007, in Igiene e Medicina Preventiva. È esperto di malattie allergiche (respiratorie, cutanee, farmaci, imenotteri) e intolleranze alimentari, sia per adulti, sia per bambini.
È in servizio presso l’Ospedale Maggiore di Lodi ed esercita privatamente.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è firmatario di pubblicazioni scientifiche.