DOMANDA
Ho da poco scoperto che alcuni dermatologi consigliano di lavarsi le ascelle solo con acqua (senza utilizzare alcun tipo di detergente) per prevenire l'insorgenza del cattivo odore. Se è corretto, può spiegarmi come possa avvenire? Inoltre, se fosse efficace il lavaggio con
sola acqua nella zona ascellare, non sarebbe efficace, a maggior ragione, per tutto il resto del corpo? Non si rischia di contrarre dermatiti o altro senza l'utilizzo giornaliero di un sapone che per la sua composizione consente di asportare la parte idrofobica dello sporco?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo
Il sudore è composto prevalentemente da acqua, per cui è verosimile che una semplice abluzione acquosa riesca a rimuovere gran parte di questa secrezione a livello ascellare, comprese le sostanze "odorose" in essa presenti. La superficie cutanea è ricoperta da una miscela di acqua proveniente dalle ghiandole sudoripare e di grassi che compongono il sebo. Questo film idrolipidico è importante per la protezione e la difesa della cute. La detersione deve rispettare la leggera acidità cutanea e lasciare alla pelle il tempo di riformare questo strato protettivo. La pulizia si può effettuare in vari modi, non solo tramite i saponi. Bisogna anche considerare il clima, il tipo di attività lavorativa, le caratteristiche individuali delle secrezioni cutanee ed eventuali patologie intercorrenti.
Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.