DOMANDA
Ho da più di un anno moltissimi problemi intestinali (alvo alterno, grave tensione addominale, bisogno di evacuare molte volte al giorno, muco nelle feci, cibo "non digerito" nelle feci, sanguinamento rettale, meteorismo) accompagnati da dimagrimento e spossatezza. Un gastroenterologo ha motivato i miei problemi intestinali con un semplice colon irritabile, ma non mi ha sottoposta ad alcun esame. La mia situazione proctologica intanto si è aggravata e dovrò operarmi. Alla gastroscopia il duodeno aveva l'aspetto tipico della malattia celiaca ed è stata fatta una biopsia. Il risultato dice solo duodenite cronica aspecifica. Mi è stato consigliato di approfondire con altri esami il sospetto celiachia, ma quali?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
La diagnosi di malattia celiaca è una diagnosi istologica, pertanto dirimenti sono le biopsie duodenali correttamente orientate in corso di prelievo, associate a positività degli anticorpi specifici (EMA, AGA, Ab antiTG) il tutto eseguito in un periodo di dieta libera ovvero contenente glutine. Potrebbe rivolgersi a un centro specialistico per tali patologie portando con sé i vetrini della precedente biopsia duodenale per un consulto.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.