DOMANDA
Io prendo delle pillole per la pressione: valsartan e acido acetilsalicilico. Vorrei sapere se c'è incompatibilità con il sildenafil e se ci sono delle controindicazioni.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Renato Raimo, Farmacista perfezionato in Fitoterapia, Fitopreparatore
L'analisi dei dati presenti in letteratura relativi ad alcuni farmaci antipertensivi (diuretici, betabloccanti, ACE-inibitori, antagonisti dell’angiotensina II, antipertensivi vasodilatatori e ad azione centrale, bloccanti neuroadrenergici, calcioantagonisti e bloccanti degli alfa-adrenocettori) non ha evidenziato alcuna interferenza nel profilo di tollerabilità di questi durante la somministrazione contemporanea di sildenafil. Tuttavia, poiché esiste una percentuale di rischio cardiaco associato all’attività sessuale, prima di avviare qualsiasi trattamento per la disfunzione erettile, è necessario sottoporsi a visita medica per appurare le condizioni del sistema cardiovascolare. Il sildenafil possiede proprietà vasodilatatorie che determinano riduzioni lievi e transitorie della pressione sanguigna: è necessario considerare se questi effetti vasodilatatori possono avere conseguenze negative in caso di specifiche condizioni di base, soprattutto in associazione all’attività sessuale.
L’uso di valsartan in pazienti con insufficienza cardiaca generalmente provoca una riduzione della pressione arteriosa che potrebbe sommarsi all'effetto del sidenafil. Non sono segnalate controindicazioni nell’uso contemporaneo di anticoaugulanti (acido acetilsalicilico). Consiglio lo stretto controllo medico e il controllo rigido dei dosaggi.
Renato Raimo
Farmacista perfezionato in Fitoterapia, Fitopreparatore
Dal 1992 è titolare della Farmacia Raimo dr. Giovanni in Pisa.
È esperto di Piante medicinali e Omeopatia ed è Fitopreparatore. Laureato alla facoltà di Farmacia dell’Università di Pisa, tesi di Laurea in Fitochimica, nel 1990 frequenta i laboratori della Domenico Ulrich di Torino dove consolida le basi di un nuovo percorso di studi, riscoprendo l’arte della preparazione galenica a base di Piante officinali, optando per la valorizzazione del Fitocomplesso attraverso l’utilizzo degli Estratti Secchi Titolati e Standardizzati, che sono alla base della moderna fitoterapia.
Nel 1992 si perfeziona in Fitoterapia presso la scuola di Perfezionamento dell’Università degli studi di Siena.
Tra il 1996 e il 2006 continua l'approfondimento della materia fitoterapica, partecipando a vari corsi di approfondimento, affiancando uno sviluppo della tecnica di preparazione di prodotti naturali che ancora oggi allestisce nel laboratorio della farmacia e consiglia ai suoi pazienti, avvalendosi, nella filiera del prodotto,
del rispetto dei principi di Qualità, Sicurezza ed Efficacia. Ha seguito corsi di specializzazione in Omeopatia presso la Scuola Cisdo di Milano.
Dal 2007 è docente in diversi corsi di Fitoterapia, consulente di Aziende del settore fitoterapico e pubblica articoli su qualificate riviste specialistiche e divulgative.