DOMANDA
La mia piccola di 3 mesi pesa 5,3 kg ed è da circa un mese e mezzo che prendere domperidone 1,5 ml e uno sciroppo antireflusso 3 volte al dì. Premetto che la crescita è buona e il sonno anche. I sintomi della bimba non erano rigurgiti, ma pianti e contorcimenti dopo i pasti, ruttini e singhiozzi dopo ore dal pasto. La piccola, che da un bel po' stava bene, da qualche giorno improvvisamente ha iniziato a fare ruttini e singhiozzi violenti dopo 3/4 ore dal pasto preceduti da pianti e urla; dopo che si è "liberata" smette e si tranquillizza. Il pediatra aggiungerebbe ai farmaci che già prende anche la ranitidina per 2 volte al dì per una decina di giorni. Mi chiedevo se era il caso dato che la bimba, a parte le urla quando deve digerire sta bene e dorme beata.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Non è possibile dare un parere specifico senza aver valutato di persona la bambina. Il farmaco che le ha proposto il suo pediatra è un antiacido, serve cioè a ridurre l'acidità della secrezione gastrica, in modo da ridurre il dolore che la sua bambina sente durante la risalita di materiale dallo stomaco all'esofago. Tale evento è piuttosto frequente nei bambini piccoli e tende poi a scomparire crescendo. Ciò che lei descrive fa pensare che la bimba abbia dolore. Il farmaco nuovo non è più forte degli altri già prescritti: è diverso e viene spesso dato in associazione: si affidi al suo pediatra.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.