DOMANDA
Ho 34 anni, a marzo, durante una caduta con lo snowboard ho subito: "trauma distorsivo ginocchio sx con frattura margine posteriore piatto tibiale mediale", con coneguente artrocentesi di 35 cc di sangue, la frattura è stata diagnosticata composta. Nessuno mi ha parlato di operazioni, per quanto leggendo vari blog e articoli sembra che sia un pasasggio obbligato per la maggior parte degli infortunati anche in presenza di frattura composta.
In genere come è la terapia, il recupero e la riabilitazione? Quanto tempo dovrò utilizzare ancora le stampelle?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Elena Boccalandro, Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
I traumi a livello muscolo scheletrico spesso hanno decorsi molto differenti tra di loro; questo perché le variabili sono moltissime: età, peso, qualità della massa muscolare, qualità dell'osso, malattie concomitanti, sopportazione del dolore ecc. Proprio per questi motivi è fondamentale la valutazione dello specialista ortopedico chirurgo e del fisiatra che, con le informazioni raccolte, sono nella possibilità di definire un programma terapeutico per quel che riguarda soprattutto i tempi di recupero e ripristino motorio. Solo successivamente entra in gioco lo specialista della riabilitazione che sviluppa una sequenza di esercizi e manipolazioni mirate e finalizzate a ottenere la mobilità e la funzionalità muscolo scheletrica del segmento colpito.
Elena Boccalandro
Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Diplomata in Terapia della Riabilitazione nell’anno 1993/94 e Dottore in Osteopatia dal 1999, è regolarmente iscritta al Registro Osteopati Italiani.
Dal 1994 lavora in qualità di libera professionista.
Ha prestato servizio presso il “Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi” dell’Ospedale Maggiore di Milano da luglio 1992 a luglio 1993. Dal 1994 fino a marzo 2002 è stata impegnata con incarico libero-professionale in qualità di fisioterapista, presso il Day-Hospital del Pio Albergo Trivulzio.
Si è classificata prima al concorso pubblico per fisioterapisti indetto il 10 marzo 2003 presso il Pio Albergo Trivulzio.
Ha partecipato all’evento formativo pluriennale (2006-2007, 2007- 2008) di “scuola di posturologia integrata” tenutosi a Roma.
Ha vinto il premio nella sessione Caregiver’s Education Award con il seguente progetto: “Analisi posturale e trattamento fasciale in pazienti affetti da artropatia emofilia: studio con gruppo di controllo”.
È stata relatrice in numerosi congressi scientifici e corsi di formazione
professionale.
Ha redatto il capitolo “Rieducazione neuromotoria di gruppo” all’interno del libro ”Parkinson” della dottoressa E.Hartmann.